Divenire Cards del mese

Interpretazione dei responsi

15. Cambia  Tu

Quando una persona interagisce con altre persone tende normalmente a giudicarle e a pensare che per essere “perfette” o migliori, debbano cambiare. Ognuno interpreta gli altri in base a come giudica se stesso, a come interpreta il bene e il male in se stesso, e potrebbe trarre molti spunti da come giudica gli altri per accorgersi di ciò che può migliorare di sé. Molte persone giungono alla maturità fisica con un “bagaglio” di pregiudizi limitanti, ma ritenuti “giusti”, su se stessi, gli Altri e la realtà, e passano -perlopiù inutilmente- il resto della loro vita a pretendere che siano gli altri e la realtà a cambiare per adeguarsi ai propri pregiudizi. Credono che per cambiare la propria condizione debbano essere gli Altri e le circostanze esterne a cambiare, e aspettano. Ma vi è una via molto più diretta, veloce ed efficace: quella di cambiare prima se stessi in meglio e lasciare che la realtà esterna cambi naturalmente in meglio nell’adattarsi ai propri cambiamenti interiori effettivamente avvenuti. La realtà che ognuno vive si modella naturalmente intorno a ciò che ognuno è nella sua essenza, non a ciò che la sua mente razionale crede giusto o sbagliato.

Questo responso è un invito ad accettare innanzitutto la possibilità di propri cambiamenti e a focalizzare la propria attenzione all’interno di sé per cambiare innanzitutto sé stessi in meglio, come rendendosi più Felici indipendentemente dagli Altri e dalle circostanze esterne presenti.

50. sei più Felice   quando Divieni Migliore

La Felicità che si prova quando si vivono esperienze in sintonia con la propria natura più intima, la propria Anima, facendola evolvere divenendo migliori è una Felicità infinitamente più grande di quando, semplicemente, si soddisfano proprie aspettative e desideri limitati ad esperienze già vissute in passato. Questo responso è un invito ad Accorgersi di quanto possa essere straordinario anche solo iniziare a desiderare di essere più Felici divenendo Migliori.

42. Chi si Lamenta     è un Ladro

Questo responso è un invito ad Accorgersi che il Vittimismo è, nell’invisibile, la prima causa di ogni crisi o mediocrità che vive chi ha questo atteggiamento infantile. Lamentarsi è in genere un atteggiamento acquisito o stimolato da altri che può portare a qualche piccolo vantaggio nel visibile ma che ha grandi effetti svantaggiosi nell’invisibile. Chi si Lamenta è chi vuole negare ogni propria responsabilità, negligenza, o pigrizia, dichiarando così indirettamente la propria perfezione ma anche il voler rimanere piccolo, come un neonato incapace, bisognoso e senza alcun potere. Lamentarsi con altri di qualsiasi cosa propria o in genere può avere effetti devastanti sul proprio Divenire e togliere preziosissimo ottimismo a chiunque si costringa ad ascoltare e si coinvolga nelle proprie lamentele. Dare ad altri una immagine sfortunata o infelice di sé stessi genera nell’invisibile forze peggiorative, dalla propria immaginazione infelice e dalla immaginazione degli altri su di sé, guidata dalle proprie lamentele verso le proprie condizioni peggiori.



 

articoli Correlati

Risposte

        1. Condivido che siamo a metà dell’opera!Purtroppo non sono riuscita a portare con me zio claudio… l’emisfero sinistro è troppo predominante per permettergli di partecipare! Io faccio del mio meglio per condividere ed amo pensare che piccole scintille arrivino al suo cuore… anzi ne sono sicura!

  1. Senza gratitudine ? si ritorna nelle tenebre.
    Anche stavolta salvato dal cuore. Il mio pensiero è vicino al respiro, non sempre consapevole e grato. L’entusiasmo sull’onda che non è più mare. Libero questo pensiero, collegandomi alle Anime senza più divisione, unito al Noi che resistiamo, con un sorriso diverso.
    Un abbraccio ridimensionato. Alessandro Testuggine

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.